Anche la Ravonese aderisce alla campagna #qualebuonastrada per la sicurezza sulle nostre strade che ogni anno ferisce e uccide ciclisti (e pedoni).

Basta con questa guerra senza nome!

#qualebuonastrada

Ci sono notizie che non vorremmo mai leggere: il 26 marzo un gruppo di 3 ciclisti è stato investito da un’auto appena fuori Roma. Uno di loro ha perso la vita e altri due sono stati feriti.
Il 7 Aprile la stessa dinamica ha coinvolto un altro gruppo di ciclisti al Lido di Venezia, anche questa volta il risultato è di un morto e un ricoverato in gravissime condizioni.

Di fronte a questo tipo di notizie è difficile parlare di “tragica fatalità” e viene da porsi invece la domanda: se chi stava guidando non si è accorto di avere innanzi a sé un gruppo di ciclisti, dove stava guardando, invece di guardare la strada?

La risposta ce la fornisce l’ultimo rapporto sull’incidentalità ACI-ISTAT che rileva come il 28% degli incidenti stradali sono causati da alta velocità o da distrazioni alla guida. E la più grande fonte di distrazioni, lo sappiamo, è il cellulare che in ogni momento della giornata richiama la nostra attenzione.

Leggi e diffondi il comunicato completo:

Campagna promossa da:
Bikeitalia.it
Lifeintravel.it
Viagginbici.com
Cyclinside.it
Bicilive.it – Urban.bicilive.it
Rivista BC
Ciclismo.it
Bikelive.it
MTB-mag.com
BDC-mag.com
Bike Channel
Tuttobici Web

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